In occasione del premio letterario “Civitas Vitae – Rendere la longevità risorsa di coesione sociale” edizione 2021, intitolato
“I miracolosi rimedi dei nonni – Storie di gravissime bue e sorprendenti guarigioni”, le classi 1C e 5C del plesso Duca d’Aosta hanno intrapreso un percorso comune finalizzato alla stesura di alcune poesie e filastrocche.

In un primo momento sono stati coinvolti i nonni, invitati ad utilizzare uno strumento per loro nuovo: una riunione digitale in
Google Meet, di cui si sono fatti guida i loro nipoti.

Questa sede è stata occasione per condividere storie, racconti, memorie e rimedi sorprendenti derivanti dalla esperienza di vita dei nonni.

Tali premesse sono state stimolo per realizzare un “ricettario” contenente non solo le proprietà e i benefici di alcuni elementi naturali come la verza, i semi di lino, l’acqua di neve, l’aglio e molti altri ma soprattutto occasione di scrittura creativa fondata sulle storie di vita riportate dai nonni degli alunni.

Tutto ciò ha favorito uno scambio tra generazioni diverse: i nonni con i loro nipoti ma anche gli stessi alunni di quinta con gli alunni di prima, in un’ottica di condivisione, collaborazione e cura.

Le opere realizzate dagli alunni sono state selezionate per essere pubblicate in un libro, edito da Cleup Editrice, che raccoglie anche gli altri elaborati partecipanti al concorso.

La presidentessa della giuria del concorso, Antonia Arslan, ha incontrato gli alunni e i nonni delle classi coinvolte per sottolineare l’importanza della scrittura e dello scambio intergenerazionale di cui è sostenitrice.